Case tradizionali di Okinawa
Made in Okinawa
Le case di Okinawa sono le uniche in Giappone: tetti rossi e pareti di pietra nera si stendono verso il cielo blu, mentre il legno naturale e i giardini si fondono armoniosamente.
Shisa, l'animal protecteur d'Okinawa
Un toit d’Okinawa ne l’est pas vraiment s’il n’est pas décoré d’un shisa ! Il s’agit d’une petite statue, à mi-chemin entre le chien et le tigre, qui provient directement de la mythologie chinoise. Le shisa protège les habitants de la maison contre les mauvais esprits. Il est placé sur le toit, face à l'entrée du portail, afin d’effrayer les potentiels démons qui songeraient à entrer. Le shisa est souvent offert par les constructeurs de la maison aux propriétaires : faits de tuiles rouges et de plâtre, comme le toit, il y est fixé par les artisans.
Un mur peut en cacher un autre...
La maison d’Okinawa se distingue aussi par son mur de pierres noires qui l’entoure. Une fois passé l'entrée, le visiteur fait face à un nouveau mur, toujours en pierres noires, appelé himpun. Là encore, le but de ce mur est d'éloigner le mal. Le visiteur est donc censé le contourner par la droite, tandis que le côté gauche est réservée aux activités domestiques des habitants de la maison.
Lire aussi : Comment habiter une maison japonaise
Ou pas !
La maison, quant à elle n’est constituée que d'une seule grande pièce, sans mur ! On peut donc entrer par n’importe quelle ouverture. L’absence de mur permet de laisser passer l’air, ce qui est essentiel au vu du climat tropical de l'île. Cela permet aussi d’admirer le jardin et le paysage sous tous les angles possibles, ce qui est considéré comme un luxe à Okinawa. La maison tient sur des piliers, qui sont en fait des troncs d’arbres. Ceux-ci, à peine taillés, sont utilisés dans leur forme la plus pure possible, et soutiennent le toit contre vent et typhons.
De fait, l’architecture des maisons d’Okinawa est pensée de façon à protéger ses habitants, quoi qu'il en coûte et contre n'importe quel danger, qu'il soit spirituel ou physique. Le mot d'ordre est clair : démons et typhons ne passeront pas !
Mentre i tetti rossi possono essere la prima cosa che si nota, non è sempre stato così. Infatti, il rosso una volta simboleggiava la nobiltà . Questo è il motivo per cui il Castello di Shuri è ricoperto da queste famose piastrelle rosse.
Era proibito alle persone comuni usare le piastrelle rosse per le loro case in passato per i cui tetti erano coperti di paglia. Tuttavia, l'attrattiva di queste tegole si e' intensificata nel corso degli anni, tanto che quando il divieto del loro uso fu revocato nel 1889, il popolo di Okinawa si precipitò alla costruzione di tetti di questo colore. Oggi è quasi impossibile imbattersi in una casa che non è coperta da queste famose tegole che provengono dall'isola stessa: le tegole sono fatte di argilla prelevata dal terreno, e vengono quindi tagliate e cotte dagli artigiani di Okinawa.
Leggi : Case tradizionali giapponesi
Shisa, l'animale protettivo di Okinawa
Un tetto non può essere considerato veramente di Okinawa se non ha uno shisa !Una shisa è una piccola statua, mezzo cane, mezzo tigre che proviene direttamente dalla mitologia cinese. La shisa protegge gli abitanti di una casa dagli spiriti maligni. Essa si trova sul tetto, di fronte all'ingresso della casa, per spaventare i potenziali demoni che pensano di entrare. La shisa viene spesso offerta dai costruttori della casa ai proprietari: fatta di tegole rosse e di intonaco, come il tetto essa è fissata sul posto dagli artigiani.
Un muro può nasconderne un altro ...
Le case di Okinawa si distinguono anche per i suoi muri di pietra nera. Una volta passato l'ingresso, i visitatori affronteranno un nuovo muro, ancora fatto di pietre nere, chiamato himpun. Ancora una volta, lo scopo di questo muro è quello di scongiurare il male. I visitatori dovrebbero bypassarlo a destra, mentre il lato sinistro è riservato alle attività domestiche degli occupanti della casa.
Leggi anche : Vivere in una casa giapponese
...O no!
La casa è composta da una sola grande stanza, senza pareti! Puoi entrare da qualsiasi apertura. L'assenza di pareti permette all'aria di fluire attraverso la casa, che è essenziale dato il clima tropicale dell'isola. Essa permette anche di ammirare il giardino ed il paesaggio da ogni angolazione possibile, considerato un lusso a Okinawa. La casa si trova su pilastri, che sono in realtà tronchi d' albero. Questi sono appena tagliati o modellati, usati nella loro forma più pura possibile e supportano il tetto contro il vento ed i tifoni.
In sostanza, l'architettura delle case di Okinawa è progettata per proteggere gli abitanti dai danni, sia spirituali che fisici.
Il motto è chiaro: demoni e tifoni non devono passare!
Vedi : 10 oggetti tipici in una casa giapponese