Genkan: il tradizionale ingresso giapponese
Il genkan è un elemento distintivo e importante delle case e degli edifici giapponesi, che funge da spazio di transizione tra l'esterno e l'interno. Comprendere il design, lo scopo e il galateo associato al genkan fornisce una preziosa visione della cultura e delle tradizioni giapponesi. Quando si entra in una casa giapponese, il genkan è il primo spazio che si incontra e dà il tono al resto della visita.
Che cos'è un genkan?
Il genkan è l'ingresso tradizionale di case, appartamenti e altri edifici giapponesi. In genere si trova all'interno dell'edificio, direttamente di fronte alla porta d'ingresso principale. Di solito il genkan è incassato nel pavimento, a un livello inferiore rispetto alle aree abitative principali, creando una netta separazione tra l'esterno e l'interno.
La funzione principale del genkan è quella di fornire uno spazio per togliere le scarpe prima di entrare nella parte principale della casa. In Giappone, indossare scarpe da esterno all'interno della casa è considerato impuro e irrispettoso. Il genkan consente ai residenti e ai visitatori di passare dal mondo esterno allo spazio abitativo interno togliendosi le scarpe e indossando pantofole o calzature da interni.
Le funzioni del genkan
Oltre a servire come luogo per togliersi le scarpe, il genkan funge anche da area per accogliere gli ospiti e ricevere le consegne. In passato, era comune che i visitatori venissero accolti nel genkan senza essere invitati a entrare in casa. Anche le transazioni commerciali, come il pagamento delle bollette o la ricezione dei pacchi, potevano avvenire in questo spazio di transizione.
Il genkan serve anche come deposito per gli oggetti da esterno come scarpe, ombrelli e cappotti. Molti genkan sono dotati di scarpiere integrate, chiamate getabako (下駄箱), dove i residenti possono riporre ordinatamente le loro calzature. Ombrelli e cappotti possono essere collocati su apposite rastrelliere o ganci all'interno del genkan.
Design e caratteristiche di un genkan tipico
Un genkan tipico è caratterizzato da un pavimento incassato, di solito più basso di qualche centimetro rispetto al livello del pavimento principale della casa. In questo modo si evita che lo sporco e i detriti vengano trascinati nelle aree di soggiorno. Il materiale della pavimentazione del genkan è spesso diverso da quello del resto della casa, in genere piastrelle, pietra o cemento per facilitare la pulizia.
Altre caratteristiche comuni di un genkan sono:
- Un gradino o una piattaforma chiamata shikidai (敷台), che segna il confine tra il genkan e lo spazio abitativo principale.
- Getabako (下駄箱) o scarpiere per riporre le calzature.
- Ganci o rastrelliere per appendere cappotti e ombrelli.
- Un ripiano o un armadietto chiamato tenbukuro (天袋) per riporre piccoli oggetti come chiavi o posta.
Storia e significato culturale del genkan
L'usanza di togliersi le scarpe prima di entrare in uno spazio abitativo ha una lunga storia in Giappone, che risale a oltre mille anni fa. Il genkan come elemento architettonico distinto è emerso durante il periodo Edo (1603-1868), quando è diventato un simbolo di status sociale. Avere un genkan era un privilegio riservato alla classe dei samurai, agli aristocratici e agli individui di alto rango.
Con l'evoluzione della società giapponese, il genkan è diventato un elemento standard nella maggior parte delle case, riflettendo i valori culturali di pulizia, rispetto e separazione tra spazi pubblici e privati. Il gesto di togliere le scarpe nel genkan rappresenta il passaggio dal mondo esterno allo spazio intimo e pulito della casa.
Il galateo del genkan: le cose da fare e da non fare
Il corretto galateo del genkan è un aspetto essenziale della cultura giapponese. Quando si entra in una casa, gli ospiti devono togliersi le scarpe nel genkan, rivolgendole verso l'esterno per poterle recuperare facilmente quando si esce. Possono essere fornite delle pantofole da indossare all'interno della casa.
È importante evitare di calpestare il pavimento del genkan solo con i calzini o a piedi nudi, perché ciò è considerato impuro. Si devono invece calpestare le scarpe da esterno direttamente sul pavimento rialzato della zona giorno.
Quando si esce di casa, è buona norma girare le scarpe in modo che le dita dei piedi siano rivolte verso la porta, così da poterle infilare facilmente all'uscita. Evitare di appoggiare le scarpe sul pavimento rialzato o di rientrare nel genkan con le pantofole da interno.
Dove si trovano i genkan oltre alle case
I genkan non si limitano agli edifici residenziali, ma si trovano anche in vari altri ambienti del Giappone. Molte attività tradizionali, come ryokan (locande giapponesi), ristoranti e sorgenti termali, presentano genkan all'ingresso. Anche alcuni edifici moderni adibiti a uffici e scuole incorporano il genkan, promuovendo l'usanza di togliere le scarpe da esterno.
In questi contesti non residenziali, i genkan hanno la stessa funzione di separare l'esterno dall'interno e di mantenere la pulizia. Possono essere più grandi dei genkan residenziali per ospitare un maggior numero di persone e possono essere dotati di armadietti o scaffali per riporre le scarpe.
Come si è evoluta la tradizione dei genkan nel Giappone moderno
Sebbene il design e lo scopo tradizionale del genkan siano rimasti in gran parte invariati, l'architettura giapponese moderna si è adattata agli stili di vita contemporanei. Negli appartamenti e nelle case più recenti, i genkan possono essere più piccoli o più snelli, per riflettere lo spazio limitato delle abitazioni urbane.
Alcuni genkan moderni sono dotati di scarpiere o armadi integrati che ottimizzano lo spazio di archiviazione. Negli appartamenti con metratura limitata, il genkan può essere una semplice area piastrellata vicino all'ingresso, senza una significativa variazione di livello.
Nonostante questi adattamenti, il genkan continua a occupare un posto importante nelle case e nella cultura giapponese. Rimane uno spazio essenziale per mantenere la pulizia e dimostrare il rispetto per la casa e i suoi abitanti.
Durante l'esplorazione delle case giapponesi, prestate attenzione alle caratteristiche uniche che definiscono questi spazi abitativi, come il pavimento in tatami, le nicchie tokonoma e i tavoli kotatsu. Non dimenticate di familiarizzare con il galateo delle pantofole giapponesi per muovervi con sicurezza nel genkan e negli spazi interni.
Il genkan funge da porta funzionale e simbolica tra il mondo esterno e lo spazio sereno e intimo della casa giapponese. Comprendendo e rispettando le usanze associate a questo ingresso tradizionale, potrete approfondire il vostro apprezzamento per la cultura e l'architettura giapponese.