Gay Shinjuku: Alla scoperta del vivace centro LGBTQ+ di Tokyo
Viale Nakadori, la strada principale della zona gay di Shinjuku Ni-chome, Tokyo
Situato nel cuore di Tokyo, Shinjuku Ni-chōme è una testimonianza della fiorente scena LGBTQ+ del Giappone. Questo vivace quartiere, spesso chiamato semplicemente Ni-chōme, è famoso per avere la più alta concentrazione di bar gay al mondo. Con le sue strade strette fiancheggiate da locali colorati, Ni-chōme offre una miscela unica di cultura, vita notturna e comunità che attrae sia i locali che i turisti. Dai caffè accoglienti alle discoteche pulsanti, Ni-chōme soddisfa tutti i gusti dello spettro LGBTQ+. Che siate visitatori per la prima volta o frequentatori abituali, Gay Shinjuku promette un'esperienza indimenticabile nel quartiere più vario e accogliente di Tokyo.
Introduzione a Shinjuku Ni-chōme: Il quartiere gay di Tokyo
Shinjuku Ni-chōme, spesso chiamato semplicemente Ni-chōme o Nichō, è l'area 2 del distretto di Shinjuku a Tokyo. Questo piccolo ma vivace quartiere è l'epicentro della sottocultura gay giapponese, con circa 300 bar e locali notturni nel raggio di soli cinque isolati. Situato a pochi passi dalla stazione di Shinjuku, la stazione ferroviaria più trafficata del mondo, Ni-chōme è facilmente accessibile ed è una destinazione imperdibile per i viaggiatori LGBTQ+ e gli alleati.
L'area offre una vasta gamma di locali, tra cui bar, ristoranti, caffè, saune, love hotel, boutique per il gay pride e persino luoghi di crociera noti come hattenba. Questa concentrazione di locali LGBTQ+-friendly crea un ambiente sicuro e accogliente in cui la comunità può esprimersi liberamente. L'atmosfera unica di Ni-chōme è caratterizzata da un'energia vivace, da insegne colorate e da un caloroso cameratismo tra gli avventori e il personale.
Bandiera arcobaleno al Gapan Cafe, Shinjuku 2-Chome, Tokyo
Storia ed evoluzione della scena gay di Shinjuku
La storia di Ni-chōme come quartiere gay risale all'occupazione americana del Giappone (1945-1952). Già nel 1948 si parla di un negozio di tè gay a Shinjuku e negli anni Cinquanta cominciarono a sorgere pubblicamente bar gay nella zona. La trasformazione di Ni-chōme in un quartiere gay è strettamente legata alla caduta dei quartieri a luci rosse di Tokyo in seguito all'approvazione della legge sulla prevenzione della prostituzione nel 1956.
Quando l'industria del sesso tradizionale abbandonò Ni-chōme, una sottocultura gay iniziò a prendere il suo posto. Alla fine degli anni Cinquanta, Ni-chōme era nota per la sua popolarità nella comunità gay e iniziò ad emergere una vivace scena di club. Nel corso degli anni, il quartiere è stato testimone di tappe significative nella storia LGBTQ+ del Giappone, tra cui:
- L'istituzione di un consultorio per giovani gay nel 1976
- La prima veglia a lume di candela contro l'AIDS nel 1986
- L'inaugurazione dell'annuale Festival Internazionale del Cinema Lesbico e Gay di Tokyo nel 1992
- La prima parata dell'orgoglio lesbico e gay del Giappone nel 1994
- La fondazione del primo centro comunitario gay del Giappone, AKTA
Oggi, Shinjuku Ni-chōme continua a essere un centro per la cultura e l'attivismo LGBTQ+ in Giappone, nonostante debba affrontare sfide come la gentrificazione e l'ascesa delle piattaforme di incontri online.
L'elegante bar Bikitan coperto di verde a sinistra, con i bar gay dietro, Shinjuku 2-chome, Tokyo.
Navigare nella variegata scena dei bar e dei club di Ni-chōme
La scena dei bar e dei club di Ni-chōme è molto varia e si rivolge a vari sottoinsiemi della comunità LGBTQ+. La maggior parte dei locali è di piccole dimensioni, con meno di una dozzina di posti a sedere, il che crea un'atmosfera intima. La scena è altamente specializzata, con bar che si rivolgono a preferenze e identità specifiche della comunità. Troverete locali che si rivolgono alla comunità degli orsi, agli appassionati di BDSM, agli uomini muscolosi, ai giovani e a specifiche sottoculture lesbiche.
Quando esplorate Ni-chōme, tenete presente che molti bar operano sulla base di una "scena". I proprietari dei locali, spesso chiamati "master" o "mama-san", curano attentamente la loro clientela. Alcuni locali possono applicare tariffe d'ingresso diverse in base al sesso o all'aspetto per mantenere l'atmosfera desiderata. Sebbene questa pratica possa sembrare escludente, fa parte della cultura unica di Ni-chōme che permette di creare spazi altamente specializzati.
Per i visitatori che si avvicinano per la prima volta a Ni-chōme, soprattutto se non parlano giapponese, si consiglia di iniziare con i locali più adatti agli stranieri. Alcune opzioni popolari includono:
- Dragon Men: Un bar spazioso con una pista da ballo, popolare sia tra i locali che tra i turisti
- Arty Farty: Un club vivace noto per la sua folla eterogenea e l'atmosfera da ballo
- AiiRO Cafe: Un bar all'aperto perfetto per osservare la gente e fare nuove amicizie
AiiRO Cafe, un bar gay a Shinjuku Ni-Chome, Tokyo
Luoghi ed eventi LGBTQ+ popolari a Shinjuku
Shinjuku Ni-chōme offre una vasta gamma di locali che soddisfano i diversi gusti della comunità LGBTQ+. Alcuni dei locali più popolari sono:
- GB: noto per il suo personale cordiale e i suoi drink generosi, GB è spesso pieno e offre un'atmosfera vivace
- Campy Bar: Un locale divertente e civettuolo gestito da una drag queen famosa, popolare sia tra le persone LGBTQ+ che tra gli alleati
- Annex: un club con più spazio e un pubblico un po' più macho, perfetto per chi vuole bere e ballare senza sentirsi sovraffollato
Oltre a questi locali, Ni-chōme ospita diversi eventi LGBTQ+ di rilievo durante tutto l'anno:
- Tokyo Rainbow Pride: Si tiene ogni anno in aprile o maggio ed è il più grande evento LGBTQ+ del Giappone, con una parata e un festival
- Rainbow Reel Tokyo: Un festival cinematografico LGBTQ+ che si svolge dal 1992
- Feste a tema che si tengono regolarmente in locali come AiSOTOPE Lounge, per soddisfare le diverse sottoculture della comunità
Campy! Bar, gestito da una drag queen, in Naka-dori Avenue, Shinjuku Ni-chome
Punti di ristoro a Shinjuku Ni-chōme e dintorni
Sebbene Ni-chōme sia nota soprattutto per la sua vita notturna, la zona offre anche una varietà di punti di ristoro per chi vuole mangiare un boccone prima o dopo la serata. Alcune scelte popolari includono:
- Uoya Itcho: Situato nel Bygs Building nell'isolato "C" della mappa gay di Shinjuku, questo izakaya offre un'eccellente cucina giapponese a prezzi ragionevoli
- CoCoLo Cafe: Un locale LGBTQ+-friendly che serve una varietà di tè, caffè e pasti sostanziosi
- Rainbow Burrito: Piccolo locale messicano di proprietà gay, noto per i suoi burrito in stile californiano
- Alamas Café: di proprietà dello stesso gruppo di AiSOTOPE Lounge, questo caffè offre pasti a prezzi accessibili e un'atmosfera alla moda
Per le voglie notturne, c'è un negozio di raamen (noodle cinesi) di fronte al Bygs Building e una filiale Freshness Burger, aperta 24 ore su 24, nota per essere gay-friendly.
Cocolo Cafe gay-friendly, Shinjuku 2-chome, Tokyo
Consigli per i visitatori del quartiere gay di Shinjuku
Quando visitate Shinjuku Ni-chōme, tenete a mente questi consigli per un'esperienza sicura e divertente:
- Rispettare le usanze locali: Sebbene Ni-chōme sia più aperto rispetto ad altre zone di Tokyo, le manifestazioni pubbliche di affetto sono ancora poco comuni in Giappone
- Imparare le frasi giapponesi di base: Anche se alcuni locali si rivolgono a turisti che parlano inglese, conoscere alcune frasi chiave può migliorare la vostra esperienza
- Essere consapevoli del costo del coperto: Molti bar prevedono il pagamento di un coperto o richiedono l'acquisto di almeno un drink
- Usare cautela nel fotografare: Chiedete sempre il permesso prima di scattare foto, poiché alcuni avventori potrebbero preferire mantenere la loro privacy
- Rimanere al sicuro: Anche se Ni-chōme è generalmente sicura, fate attenzione a ciò che vi circonda, soprattutto a tarda notte
- Controllare i calendari degli eventi: Cercate gli eventi speciali o le serate a tema che potrebbero interessarvi
- Esplorate in orari diversi: L'atmosfera può variare notevolmente tra il giorno e la notte, tra i giorni feriali e i fine settimana
Significato culturale e sfide per la comunità LGBTQ+ di Shinjuku
Shinjuku Ni-chōme ha un immenso significato culturale per la comunità LGBTQ+ giapponese. Serve come rifugio sicuro dove gli individui possono esprimere liberamente la propria identità, cosa che non è sempre possibile in altre parti della società giapponese. Il quartiere ha svolto un ruolo cruciale nella visibilità e nell'accettazione delle persone LGBTQ+ in Giappone, fungendo da catalizzatore per il cambiamento sociale e la difesa.
Tuttavia, la comunità deve ancora affrontare diverse sfide:
- Riconoscimento legale: In Giappone manca ancora il riconoscimento nazionale delle unioni tra persone dello stesso sesso, anche se alcune municipalità hanno introdotto sistemi di partnership
- Stigma sociale: Nonostante i progressi, le persone LGBTQ+ possono subire discriminazioni sul posto di lavoro, a scuola e persino in famiglia
- Gentrificazione: L'aumento del valore degli immobili a Shinjuku ha portato alla chiusura di alcuni locali LGBTQ+ di lunga data
- Invecchiamento della popolazione: Molti bar si rivolgono a gruppi di età specifici, escludendo potenzialmente le persone LGBTQ+ più anziane
- Incontri online: L'aumento delle app di incontri ha avuto un impatto sulla scena tradizionale dei bar
Nonostante queste sfide, Shinjuku Ni-chōme rimane una parte vibrante ed essenziale del panorama LGBTQ+ di Tokyo. Continua a evolversi, adattandosi ai cambiamenti delle norme sociali e della tecnologia e mantenendo il suo ruolo di spazio cruciale per la comunità, la difesa e la celebrazione dell'identità LGBTQ+ in Giappone.