Onsen in Giappone: Guida alle sorgenti termali naturali e al relax
Cosa sono gli onsen e perché sono popolari in Giappone?
Gli onsen, che in giapponese significa "sorgenti calde", sono sorgenti naturali riscaldate dall'attività geotermica sotto la superficie terrestre. Con oltre 27.000 sorgenti termali sparse in tutto l'arcipelago, il Giappone vanta una ricca storia e una cultura secolare intorno a questi bagni ricchi di minerali. Immergersi in un onsen non è solo un modo amato per rilassarsi e distendersi, ma è anche famoso per i suoi benefici terapeutici, che attirano visitatori da tutto il mondo.
La tradizione dei bagni onsen è profondamente radicata nella cultura giapponese. Nate come luoghi di cura, queste sorgenti termali si sono trasformate in un'attrazione turistica di prim'ordine e hanno plasmato in modo significativo le pratiche balneari del Paese. Famiglie, coppie e amici si recano spesso nelle città onsen - località con un'alta concentrazione di sorgenti termali e strutture balneari - per abbandonarsi alle acque curative e sfuggire allo stress della vita quotidiana.
Tipi di onsen e loro composizione minerale unica
Gli onsen giapponesi sono classificati in vari tipi in base alla loro composizione minerale. I 19 elementi chimici designati che definiscono un onsen offrono ciascuno benefici per la salute, colori e persino odori diversi alle acque.
Alcuni dei tipi di onsen più comuni sono:
- Glionsen allo zolfo (硫黄泉), noti per il loro odore distinto e l'aspetto lattiginoso, sono ritenuti utili per il trattamento delle condizioni della pelle e dell'artrite.
- Glionsen al cloruro di sodio (ナトリウム泉) hanno un contenuto di sale simile a quello dell'acqua di mare e si dice che favoriscano la ritenzione del calore e allevino dolori muscolari, tagli e ustioni.
- Glionsen di ferro (鉄泉) sono caratterizzati da un colore arrugginito e si ritiene che il loro consumo combatta l'anemia.
- Glionsen gassati (炭酸泉) sono naturalmente frizzanti e morbidi sulla pelle e offrono benefici per i disturbi della pelle.
- Glionsen al radio (ラジウム泉) contengono tracce di elementi radioattivi che possono aiutare ad abbassare la pressione sanguigna e ad alleviare la gotta o i problemi circolatori.
Le combinazioni di minerali in ogni onsen creano esperienze di immersione uniche e sono spesso pubblicizzate come parte del loro fascino.
Kumano Onsen
Benefici per la salute dell'immersione negli onsen
Gli onsen sono stati a lungo venerati per le loro proprietà rigeneranti, con le acque ricche di minerali che offrono una miriade di benefici per la salute. Il calore dell'acqua, che deve essere di almeno 25°C (77°F) per essere classificata come onsen, favorisce la circolazione sanguigna e aumenta il metabolismo del corpo.
Si ritiene che l'assorbimento di minerali attraverso la pelle rafforzi ulteriormente gli effetti positivi dell'onsen. Lo zolfo può aiutare a trattare condizioni della pelle come l'eczema o la psoriasi, mentre l'acido carbonico può abbassare la pressione sanguigna. Molti onsen sono apprezzati per la loro capacità di lenire i muscoli doloranti, alleviare i dolori articolari e favorire un sonno migliore.
Immergersi in un onsen offre anche benefici per la salute mentale. L'atmosfera serena e il rituale rilassante del bagno possono sciogliere lo stress, offrendo un'esperienza meditativa e rigenerante che rinfresca sia il corpo che la mente.
Varietà di esperienze onsen: al coperto, all'aperto, tradizionali e moderne
Gli onsen sono disponibili in un'ampia gamma di stili, in grado di soddisfare le diverse preferenze e di offrire ambienti variegati. Gli onsen tradizionali sono spesso ospitati all'interno di strutture rustiche in legno, caratterizzate da elementi classici come schermi shoji e vasche in pietra. Le strutture moderne possono vantare un design elegante e minimalista con servizi all'avanguardia.
Molti onsen offrono sia bagni interni (内湯, uchiyu) sia bagni esterni (露天風呂, rotenburo). I bagni interni variano da spazi intimi e poco illuminati a grandi sale da bagno con più vasche. I bagni all'aperto consentono ai visitatori di immergersi nella natura, circondati da una vegetazione lussureggiante, da rocce frastagliate o addirittura arroccati su una scogliera con vista sull'oceano.
Alcune strutture onsen offrono funzioni aggiuntive come saune, piscine fredde o cascate che massaggiano le spalle e la schiena. Esperienze uniche come i bagni di sabbia, in cui i bagnanti sono sepolti nella sabbia riscaldata naturalmente, o i bagni di vapore alimentati direttamente dalle sorgenti calde offrono modi alternativi per raccogliere i benefici delle acque geotermiche.
Beppu Onsen, Prefettura di Oita, Kyushu, Giappone
Dove godersi gli onsen: ryokan, hotel e bagni pubblici
Gli onsen possono essere goduti in vari ambienti, dalle tradizionali locande ryokan ai moderni hotel e bagni pubblici. Per la quintessenza dell'esperienza onsen, si consiglia di soggiornare in un ryokan. Queste locande in stile giapponese spesso dispongono di bagni termali in loco, che consentono agli ospiti di immergersi a loro piacimento. Alcuni ryokan offrono anche bagni privati all'aperto collegati alle camere degli ospiti per il massimo della privacy e del lusso.
Molti hotel e resort nelle città onsen vantano anche strutture termali proprie, per soddisfare i visitatori che preferiscono sistemazioni in stile occidentale. Si va da semplici bagni a estesi complessi termali con più piscine, saune e servizi di massaggio.
Per un'esperienza più informale o una gita di un giorno, i bagni pubblici (銭湯, sento) sono un'ottima opzione. Presenti nella maggior parte delle città e dei paesi, i sento offrono la possibilità di immergersi nelle acque degli onsen senza dover pernottare. Alcune famose città di onsen, come Kinosaki, offrono persino dei pass che permettono ai visitatori di passare da un bagno pubblico all'altro per assaggiare una varietà di prodotti.
Kinosaki Onsen, Prefettura di Kyoto, Giappone
Galateo e consigli per il bagno negli onsen
Il bagno in un onsen comporta il rispetto di alcune regole e usanze per garantire un'esperienza piacevole a tutti. La cosa più importante è che i bagnanti devono pulire accuratamente il proprio corpo prima di entrare nelle acque termali. Le aree di balneazione sono in genere attrezzate con docce, sgabelli e articoli da toilette.
Gli onsen sono frequentati nudi, con abiti e costumi da bagno vietati nelle aree di balneazione. I bagni maschili e femminili sono solitamente separati, anche se alcuni onsen tradizionali possono offrire bagni misti. Un piccolo asciugamano viene utilizzato per la modestia quando si cammina tra lo spogliatoio e la vasca, ma non deve essere immerso nell'acqua.
I bagnanti con i capelli lunghi devono legarli per evitare di contaminare le acque, ed è considerato maleducato lasciare la testa sott'acqua. La conversazione deve essere silenziosa e il consumo di alcolici prima del bagno è sconsigliato per il rischio di surriscaldamento o svenimento.
In caso di dubbio, osservate e seguite la guida degli altri bagnanti o non esitate a chiedere consiglio al personale. Rispettando il galateo, i visitatori possono immergersi completamente in questo amato aspetto della cultura giapponese.
Le migliori destinazioni onsen in Giappone
Il Giappone abbonda di città onsen, ognuna delle quali offre un fascino e delle specialità uniche. Alcune delle destinazioni più rinomate includono:
- Kusatsu Onsen (Gunma): Conosciuto per le sue sorgenti ad alto volume e altamente acide e per l'iconico yubatake dove l'acqua viene raffreddata.
- Beppu Onsen (Oita): Famoso per i suoi "inferni" o piscine multicolori, oltre che per gli abbondanti bagni di vapore e di sabbia.
- Hakone (Kanagawa): Facilmente raggiungibile da Tokyo, offre una splendida vista sul Monte Fuji dai suoi numerosi bagni all'aperto.
- Kinosaki Onsen (Hyogo): Una pittoresca cittadina con sette bagni pubblici e un'affascinante atmosfera tradizionale.
- Ginzan Onsen (Yamagata): Una città storica e appartata con ryokan che costeggiano un fiume, creando un'atmosfera incantevole.
- Dogo Onsen (Ehime): Una delle più antiche sorgenti termali del Giappone, con un'iconica vasca a tre piani che si dice abbia ispirato il film "Spirited Away" dello Studio Ghibli.
Queste sono solo alcune delle numerose destinazioni onsen che aspettano di essere scoperte, ognuna delle quali promette una fuga rigenerante e un'immersione profonda in una delle tradizioni più care al Giappone.
Combinare le visite agli onsen con altre esperienze culturali giapponesi
Una visita a un onsen può essere facilmente combinata con altre esperienze giapponesi per un viaggio completo e coinvolgente. Molte città in cui si trovano gli onsen offrono l'opportunità di indossare abiti tradizionali come lo yukata (kimono leggero) e i geta (sandali di legno) mentre si passeggia per le strade fiancheggiate da negozi e ristoranti d'altri tempi.
Un altro punto forte di un soggiorno in un onsen è la cucina regionale. Molti ryokan sono orgogliosi dei loro piatti squisiti, spesso caratterizzati da cene kaiseki (a più portate) che mettono in risalto gli ingredienti locali e di stagione. Alcuni onsen sfruttano addirittura il calore geotermico per cucinare specialità come gli onsen tamago (uova cotte a fuoco lento) o i panini al vapore.
I visitatori possono immergersi ulteriormente nella cultura locale partecipando ad attività tradizionali come la cerimonia del tè, la calligrafia o le esperienze di artigianato spesso offerte nei ryokan o nei laboratori vicini. Alcune città onsen ospitano anche importanti siti culturali come antichi templi, santuari o castelli, offrendo la possibilità di approfondire la ricca storia del Giappone.
Per chi è alla ricerca di avventure all'aria aperta, molte destinazioni onsen sono immerse in uno splendido scenario naturale che invita a essere esplorato. Sentieri escursionistici, punti panoramici e gite in barca permettono ai visitatori di apprezzare i paesaggi circostanti prima di immergere i muscoli affaticati nelle acque termali curative.
Combinando la visita di un onsen con altre esperienze culturali, i viaggiatori possono creare un viaggio sfaccettato e indimenticabile che rivela la profondità e la bellezza del patrimonio giapponese.