Ibusuki 指宿
La calda sabbia profumava
Qui si può provare l'esperienza di curiosi bagni di sabbia nera, in un ambiente Vecchio Stile, a portata di mano da un grande lago e da un piccolo vulcano
È un’immagine tipica delle guide turistiche: un allineamento di teste fuoriescono dallasabbia nera, sulla spiaggia di Ibusuki. I vulcani della regione hanno infatti fatto sviluppare una bizzarra forma di termalismo, battezzata sunamushi, che consiste a farsiseppellire sotto qualche palata di una sabbia naturalmente riscaldatadall’acqua vulcanica sotterranea.
Sono tre secoli che il nome d’Ibusuko è associato a questibagni di sabbia calda (50°C), e questa piccola città nel profondo della penisola di Satsuma deve loro lasua nomea. Una sabbia che facilita la circolazione sanguigna e aiuta aalleviare i problemi articolari e respiratori, così affermano le guide turistiche.Ma attenzione: l’esperienza èsconsigliata alle donne incinte e alle persone che soffrono di difficoltàcardiache.
Nei dintorni di Ibusuki
Una passeggiata sul lungomare permette di localizzare facilmente le zonedi sabbia calda, per esempio le termepubbliche Sunamushi Onsen, sulla spiaggia di Sugirahama (tutti glistabilimenti della città o quasi propongono questa esperienza). Ma, messe daparte queste saune naturali, bisogna dire che Ibusuki non offre molto altro d’interessante.La stazione, una volta alla moda, e invecchita male, lapittura si scrosta dai muri, e l’età media degli abitanti e dei visitatorisi avvicina facilmente ai 60 anni.
Dopo essersi rallegrati della dolcezza del clima (19° C di media annuale) dei sotetsue dei tsumabenichou locali (palme e farfalle tropicali), si può approfittare del resto della penisola diSatsuma rendendo la visita a Chiran (case di samurai, museo dei Kamikaze),al lago Ikeda (30 minuti in autobus) o al vulcano Kaimondake (treno fino aYamakawa poi autobus – graziosa discesa in 2 ore).