Jizôdori 地蔵通り
La terza età porge i suoi saluti!
Giappone vecchieggiante, Giappone acogliente, Giapponebenevolente... Ecco come potrebbe essere riassunta l’atmosfera particolare dellavia pedonale di Jizodori.
Il suo soprannome la dice lunga. L’ “Harajuku delle nonne”, nel quartiere di Sugamo, attira gli abitantidi tutto l’arcipelago, lontano dal “vero” Harajuku, il quartiere alla moda trai giovani abitanti di Tokyo. A Sugamo si dispiega un chilometro di piccolinegozietti e di venditori ambulanti didolciumi, di zuppe di miso o di caffèmatcha, la polvere di tè verde.
Lungo tutto il percorso, noterete delle donne sorridenti, dallavoce tremolante e dalla schiena un po’ ricurva. Alcune acquistano dei vestiti a buon mercato dallo stile diun altro secolo, delle altre discutono con un monaco del tempio Koganji. Alcunivedono in questo spettacolo il simbolo di una Giappone vecchieggiante, del tasso di invecchiamento più elevato almondo – il 23% della sua popolazione aveva più di sessantacinque anni nel 2010 – edi 47000 centenari, record mondiale. Forse, ma Jizodori è viva e animata!
Certo, tutto è destinato a una clinetela più o meno anziana, daikaraoke ai parrucchieri… Ma tutti fanno prova di grande cordialità verso legiovani generazioni e riservano un’accoglienzacalorosa, facendovi assaggiare un piccolo dolcetto o un dolce di riso.
Fate attenzione però a non smangiucchiare mentre passeggiate! Èinfatti vietato mangiare camminandoattorno al tempio Koganji. Un piccolo consiglio per evitare che i calorosisorrisi delle nonnette (obachan) nonsi trasformino in un inseguimento che potrebbe finire con un colpo di bastone.