Albatross Bar G アルバトロスGバー
Kabuki-cho mio amore e Albatros
Nel cuore di Kabukicho, il quartiere dove si concentrano love hotels, bar per incontri, pachinko e ristoranti, il Golden Gai,piccolo alveare di ombre e di falsa tranquillità, accoglie per qualche ore gliaficionados del tempo sospeso. A voi scegliere se saranno delle ore piacevoli… opiù animate!
Delle viuzze, dei locali malfamati ogni trenta metri, poca lucee molti oggetti vari ammucchiati accanto a minuscole porte di ingresso ai bar,il Golden Gai appare come un dedalo di vie, ultime vestigia di quello che era l’antico mercato nero nelperiodo del dopoguerra.
Oggi, questo piccolo quartiere, a due passi da un tempio dallemura rosseggianti, che troverete solo dopo aver percorso un cammino selciato eaffiancato da cespugli, sembra più chealtro un cumulo di bar, che possono accogliere al massimo quattro o cinque clienti.La scelta? Ampia. Gli stili? Tutti differenti. L’Albatros merita la coda, perle sue decorazioni barocche e laqualità dei suoi alcolici.
L’eleganza eil mistero cheirradiano da questo bar a due piani, oltraggiosamente decorato in uno stile cheoscilla tra il barocco e il vittoriano, valgono una visita. Dei candelieri, delvelluto viola, dei barmen impomatati in un completo a tre pezzi, uno sfondo sonoro jazzy, un balcone chepermette ai clienti che consumano al piano di sopra di contemplare la vista e deglispuntini giapponesi per accompagnare le bevande. Con un menù redatto in inglesee degli alcolici con un prezzo attorno ai 700 yens, l’Albatros appare, inquesto dedalo di stradine ombrose e di bar, una scelta perfetta per coloro chericercano una certa poesia a un prezzo ragionevole.